Recensore Notturno
"Don't look up": quando l'avidità dell'essere umano sfocia nella stupidità
È arrivato su Netflix il film originale "Don't Look Up". Film dal cast allucinante che vede Leonardo DiCaprio, Jennifer Lawrence, Meryl Streep, Jonah Hill, Cate Blanchet, Timothèe Chalamet e molti altri. Tra gli altri la partecipazione di Ariana Grande.
Originalmente banale
Diciamolo subito. La trama non ha nulla di originale. Disastro in arrivo, scienziati che avvisano le autorità, nessuno se li fila, come ovvio avevano ragione. L'originalità del film è nel come viene trattato il tema. Sappiamo tutti che DiCaprio è un grande ambientalista, animalista, vegano. Don't Look Up rispecchia e affronta in modo satirico queste problematiche. Una su tutte il cambiamento climatico, qui rappresentato da un enorme cometa che sta per impattare il pianeta Terra.
La presidentessa degli USA interpretata dall'immortale Meryl Streep dipinge perfettamente i capi di stato di praticamente tutto il mondo. Una perfetta idiota con il figlio ancor più idiota a fargli da vice. Spinta solo dai soldi, dall'immagine, dalle imminenti elezioni, se ne sbatte altamente della ormai più che prossima fine del mondo. Allo stesso modo il magnate, visionario e CEO della azienda tecnologica BASH (una sorta di Musk-Tesla), se ne sbatte del pericolo in corso e pensa a come trarne profitto.

Come loro anche i media ci mettono il carico da 90, ridicolizzato chi urla alla fine del mondo, chi giustamente fa allarmismo, anche se questa è la scopritrice stessa della minacciosa cometa. Lo stesso popolo si divide negli ottusi che inneggiano al motto "non guardare su" promosso da chi non vuole che guardino su, letteralmente. Chiamano complottisti chi cerca di aprirgli gli occhi, chi cerca di trovare una soluzione e salvargli il culo.
Insomma, "Don't Look Up" è la perfetta fotografia dei tempi che corrono. Chi la pensa diversamente da te è un complottista, i governi che ciecamente pensano solo al dio denaro senza preoccuparsi delle conseguenze, la guerra tra poveri, i media collusi, gli scienziati che diventano VIP.
La cosa bella della creatura di Netflix è il finale. Originale, divertente e..."giusto".
Quindi?
Giungendo a conclusioni il film non è un capolavoro, diverte, intrattiene, ma sinceramente si poteva fare a meno di un cast così blasonato. Non ci sono attori di serie B e questo non rende giustizia agli stessi. Attori come Chalamet, Hill, Blanchet, si ritrovano ad interpretare personaggi abbastanza insignificanti ed inutili. Ovviamente avere un cast simile in fase di promozione ha funzionato. Il problema è che questa scelta ha creato aspettative enormi puntualmente disattese.
Se Netflix ha alzato i prezzi per rifilare gli stessi insignificanti film con cast da premi Oscar ha toppato alla grande. Quando capiranno che la qualità conta più di un attore famoso forse varrà la pena essere abbonati.
VOTO 6,5/10