Recensore Notturno
"Winter on Fire": l'infinita battaglia del popolo ucraino per la la propria indipendenza
"Winter on Fire: Ukraine's Fight for Freedom" è un documentario girato tra il 2013 e il 2014 durante la rivoluzione del popolo ucraino contro l'allora presidente filorusso Viktor Janukovyč.
Il film ripercorre i 93 giorni a cavallo tra 2013 e 2014. Novantatre giorni durante i quali, coraggiosamente, l'Ucraina ha letteralmente sacrificato se stessa per raggiungere il proprio obiettivo: la libertà.
Tra i protagonisti c'è il dodicenne Roman Savelyev, che è stato di supporto a 360 gradi occupandosi della gestione di quello che era un vero e proprio avamposto della resistenza.
Non solo lui, ad essere intervistati e seguiti sono uomini, donne, ragazze e ragazzi che hanno lottato, hanno pianto, sono rimasti feriti o uccisi.
Lottare per la patria
Il “bello” di questo docufilm è vedere come la forza di un popolo possa vincere su un governo, un esercito, una dittatura, riuscendo a ripristinare la costituzione, cacciare un presidente ed indire nuove elezioni immediate. Lo spirito e l'unità che traspaiono tra i cittadini dell'Ucraina sono incredibili.
Il senso di protezione e di responsabilità che quelle persone nutrono verso il proprio paese e verso i propri concittadini, sono impressionanti. Così come lo sono la solidarietà, la resistenza pacifica che vince sulla violenza, sulle umiliazioni, sugli spari, sui pestaggi. Vedere come persone di diversa estrazione sociale, età, sesso, siano stati uniti dalla ricerca della libertà, unendo le forze fino alla fine, è qualcosa che trasmette speranza.
Come trasmette speranza anche vedere come un ideale, una battaglia, unisca anche persone di diversa nazionalità. A testimonianza di ciò uno dei simboli di questa rivoluzione: l'armeno Serhiy Nigoyan.

In questo periodo difficile per l'Ucraina, il rischio di una terza guerra mondiale, di una guerra nucleare, vedere questo documentario aiuta a capire la reale situazione di questo coraggioso popolo. Una situazione che non nasce improvvisamente in questi ultimi giorni, ma si protrae dal 2004, se non prima.
E gli italiani?
"Winter on Fire" dovrebbe dare una bella lezione agli italiani. Una lezione che purtroppo non apprenderanno mai, volenti o nolenti. Il popolo italiano è diviso, in una continua guerra civile, comandati e veicolati come burattini. E gli va bene così a quanto pare. La cosa che mette tristezza è essere coscienti che al posto loro, il popolo italiano avrebbe subito in silenzio facendo spallucce.
Perché solo questo gli italiani sanno fare.
VOTO 10/10